Wednesday, June 9, 2010

Animali: sondaggio Aidaa, 7 mln di italiani disturbati da cani del vicino.


Secondo un sondaggio realizzato dal tribunale degli animali di Aidaa, associazione italiana difesa ambienti e ambiente, su un campione di 3mila persone, sarebbero almeno 7 milioni gli italiani che dichiarano di essere disturbati nelle ore del riposo pomeridiano o notturno dall'abbaiare dei cani del vicino di casa. Il fenomeno, come ogni anno, si registra specialmente con l'arrivo della bella stagione che corrisponde con il periodo di apertura delle finestre.

Anche se Aidda precisa che si tratta di un dato da prendere con cautela, ammette che il fenomeno è presente e "la questione del presunto disturbo causato dall'abbaiare dei cani del vicino di casa è la seconda causa di motivo dei litigi e delle richieste di consulenze avanzate nel corso del 2009 al tribunale degli animali ed agli sportelli online dell'associazione animalista".

In riferimento al disturbo dovuto all'abbaio dei cani, il 29% degli intervistati ha detto di essere infastidito una o più volte al giorno e durante la notte, il 44% di sentire l'abbaio dei cani dei vicini ma di non esserne disturbati, il 21% ha sostenuto di non sentire l'abbaio dei cani dei vicini e comunque di non esserne disturbato. Di fronte alla domanda se si è al corrente della presenza di cani in condominio, il 67% degli intervistati ha risposto affermativamente, il 21% ha detto di non essere informato direttamente ma di aver appreso della presenza di cani in condominio in sede di assemblea o per sentito dire dai vicini.

In merito al diritto di avere un cane in appartamento i favorevoli sono stati il 69% degli intervistati, di questi però il 55% sostiene che il diritto ad avere un cane deve essere vincolato al benessere dell'animale ed al non disturbo della quiete condominiale. Contrari alla presenza di cani in condominio il 22% degli intervistati. Sulla possibilità, invece, di portare il cane con sé in ascensore, il 72% si è detto favorevole a patto che si lasci l'ascensore pulito e che il cane viaggi con guinzaglio e museruola.

Per gli spazi condominiali la percentuale di quelli a favore scende al 46%, il 20% si dice contrario a portare il cane nelle zone dove ci sono i giochi dei bambini, mentre il 31% è contrario a far usare al cane gli spazi comuni condominiali. Da ultimo a coloro che ammettono di essere disturbati dall'abbaiare dei cani del vicino (29% del campione) è stato chiesto di indicare il grado di disturbo subìto. Di questi il 69% ha dichiarato di essere molto infastidito e di aver protestato vivacemente con i vicini, il 13% infastidito saltuariamente, il 15% di essere poco infastidito e il restante 3% non ha risposto o ha risposto di essere infastidito in maniera generica.

"Abbiamo voluto realizzare questo sondaggio - ha detto Lorenzo Croce presidente nazionale Aidaa- per conoscere il grado di fastidio dei cittadini dovuto all'abbaiare del cane del vicino e per cercare di conoscere la percezione delle persone in merito ai comportamenti usuali degli animali in condominio. Abbiamo visto che le risposte sono molto variegate e comunque questi dati ci confermano che la maggior parte degli italiani è favorevole alla presenza dei cani e degli altri animali in condominio a patto che vengano rispettate le regole di buon vicinato e di buon senso anche da parte dei padroni di animali".

Fonte: Il Tempo