La legittimazione ad agire attribuita ai condòmini assenti o dissenzienti non è subordinata alla prova di uno specifico interesse diverso da quello alla rimozione dell’atto antigiuridico impugnato. L’interesse ad agire è infatti costituito proprio e soltanto dall’accertamento dei vizi di cui sono oggetto le delibere condominiali.
Fonte: Condominioweb
